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MARAÑUELAS DE AVILÉS - Andreina Feola

 



Oggi vi propongo una preparazione che ha, per me, superato di gran lunga (nel senso di tempistica, poi capirete perché) panettone, pandoro e colomba! Vengono dalla Spagna, più precisamente da Asturias. Si chiamano Marañuelas de Avilés, sono più come una brioche o un pane dolce. Hanno una consistenza molto tenera e soffice, è accompagnata da un sapore meraviglioso grazie al burro, all'anice e alla scorza di limone.
Tradizionalmente vengono consumate a Pasqua, ma poiché li ho trovati meravigliosamente straordinari e un po’ laboriosi, ho pensato che dovevo farle per forza! perché mi piacciono tanto queste preparazioni così “complicate”. Parliamo di 3/4 giorni di lavoro, altro che panettone e/o pandoro!

Tempo di realizzazione:      3 giorni
Grado di difficoltà (da 1 a 5):          3

Ingredienti per 16 pezzi
500 g di farina di gran forza, W=350
130 g di latte intero
130 g di burro senza sale a temperatura ambiente
2 uova L
160 g di zucchero
60 g di liquore all’anice
Scorza di un limone
7.5 g di lievito secco
7 g di sale

Procedimento
Primo giorno
1.In una ciotola piccola mettiamo lo zucchero con la scorza di limone, copriamo con pellicola trasparente e lasciamo riposare 1 ora per aromatizzare.
2.Mettiamo da parte due cucchiai di latte.
3.In un contenitore capiente mettiamo la farina insieme al latte, le uova, il sale e metà dello zucchero. Mescoliamo con le mani per amalgamare tutti gli ingredienti.
4.Incorporiamo il burro nell’impasto ottenuto e lavoriamo per iniziare ad amalgamare il tutto. Alterniamo l’aggiunta di burro con l’aggiunta di l’altra metà dello zucchero, lavorando sempre per far amalgamare tutti gli ingredienti.
5.Aggiungiamo l’anice e lavoriamo di nuovo.
6. Sciogliamo il lievito nei due cucchiai di latte messi da parte e incorporiamo nel nostro impasto. Mescoliamo ancora fino che si incorpori bene.
7.Una volta aggiunto tutto il burro, lavoriamo molto bene fino ad ottenere uno sviluppo della maglia del gluten perfetto! Questo è un processo piuttosto delicato e lungo, dobbiamo ottenere una massa elastica, nel mio caso ce ne sono voluti 60 minuti!

Facciamo la prima lievitazione
1.Una volta ottenuto un impasto perfetto, pirliamo.
2.Prepariamo un contenitore con chiusura ermetica e conserviamo fin quando non triplichi il suo volume.
3.Questo impasto ci mette davvero molto, ma moltissimo tempo a crescere, soprattutto adesso che è inverno! La ricetta prevede 40 ore ma nel mio caso ci ha messo qualcosina in più. Dovete conservarla a temperatura ambiente (tra 19 e 25*). È sconsigliato metterla nel forno con la ventola accesa perché ne risentirebbe il sapore quindi, pazienza.

Secondo o terzo giorno: Tutto dipende dalla temperatura di casa vostra!
1.Formiamo le nostre Marañuelas!
2.Mettiamo su un piano di lavoro pulito e senza farina il nostro impasto e lo dividiamo in 16 pezzi.
Ogni pezzo vi verrà di circa 70 g ciascuno.
3.Ogni pezzo lo divideremo a sua volta in due: uno da 45 g e l’altro da 25 g.
4.Preformiamo e facciamo riposare per 20 minuti coperti con pellicola trasparente.
5.Trascorso questo tempo, con il palmo della mano schiacciamo leggermente il pezzo più grande. Ripetiamo lo stesso movimento con il pezzo più piccolo e con l’aiuto di un coltello praticamente delle incisione su questo, a forma di croce (vedere foto). Poi li sovrapponiamo praticamente una leggera pressione per farli attaccare.
6.Ripetiamo lo stesso procedimento con il resto dei pezzi.
7.Trasferiamo le nostre brioche su due teglie foderate con carta da forno, copriamo con pellicola trasparente e facciamo lievitare un altra volta fin quando non duplichino il loro volume, ci vorranno 9 ore e ½ circa a 24°C.
Inforniamo:
1.Preriscaldiamo il forno a 180°C funzione sopra e sotto.
2.Lucidiamo le nostre brioche con un uovo sbattuto con sale e inforniamo per 14-16 minuti o fin quando non prendano un bellissimo colore dorato. Ricordate che i nostri lievitati sono pronti quando hanno una temperatura interna, al cuore, di 88-90°C
3.Sforniamo e lasciamo raffreddare su una griglia. Ripetere con l’altra teglia.


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