FIADONI - Manuela D’Incecco

 

I fiadoni sono il simbolo delle festività pasquali abruzzesi. La sua forma è quella di un raviolo con ripieno di formaggi e uova cotto in forno.
Ogni casa vanta la sua ricetta per gusto e forma.
Le sue origini pare che risalirebbero nel periodo rinascimentale e più precisamente nelle corti ferraresi per poi trasferirsi in Abruzzo per via dello zafferano, ingrediente fondamentale in quel periodo.
Si ipotizza che il suo nome derivi dal germanico "fladen" cosa che gonfia appunto per il gonfiarsi in cottura

Tempo di realizzazione:     

Grado di difficoltà (da 1 a 5):          2

Ingredienti per 50 pezzi

Per la pasta
700 g di farina
150 g di olio di semi
150 g di latte
100 g di vino bianco
½ bustina di lievito per pizze salate 

Ripieno:
300 g di rigatino o caciotta stagionata grattugiato
500 g di parmigiano grattugiato
200 g di pecorino grattugiato
9 uova
Un pizzico di sale
1 cucchiaino di cannella in polvere
In più 4/5 tuorli d'uovo per spennellare la superficie.

Procedimento

Nella ciotola della planetaria mettere la farina il lievito, vino bianco, olio e latte ed impastare per qualche minuto. Trasferire l’impasto su di una spianatoia infarinata e lavorare ancora qualche minuto fino ad ottenere un impasto bello liscio e fare riposare coperto da un canovaccio. Intanto preparare il ripieno. In una ciotola montare le uova con il sale e la cannella e man mano aggiungere i formaggi, devono avere una consistenza morbida ma non troppo.
Stendere l’impasto con la macchinetta fino al penultimo buco, fare tanti mucchietti con il formaggio e coprire con un’altra sfoglia di pasta.

Tagliare con la rondella e trasferire in una teglia da forno spennellare con il tuorlo d'uovo e con delle forbici incidere la superficie . Infornare a forno caldo a 170°C per circa 30 minuti.
Fare molta attenzione il fiadone deve cuocere lentamente un modo che il formaggio si possa asciugare.