BAVETTE AL PESTO GENOVESE (versione Ornella) - Ornella Pasquariello
Primo esempio di pesto fu in epoca romana, il
Moretum, descritto da Virgilio. Ma la prima ricetta del pesto viene fatta
risalire all'Ottocento. Anche se certamente è debitrice di più antiche salse
pestate come l'agliata(versione alla ligure dell'agliata classica), a base
d'aglio e noci, diffusa in Liguria durante la repubblica marinara genovese e il
pistou francese.
Nella maggior parte della zona spezzina e genovese venivano usate le croste di formaggio avanzate, perché economicamente meno costose, inoltre le patate venivano aggiunte in quanto meno care della pasta.
La prima ricetta scritta la si trova sulla Vera Cuciniera Genovese di Emanuele Rossi (1852), denominata come Pesto d'Aglio e Basilico.
(Fonte Wikipedia)
Tempo di realizzazione: 35 minuti
Nella maggior parte della zona spezzina e genovese venivano usate le croste di formaggio avanzate, perché economicamente meno costose, inoltre le patate venivano aggiunte in quanto meno care della pasta.
La prima ricetta scritta la si trova sulla Vera Cuciniera Genovese di Emanuele Rossi (1852), denominata come Pesto d'Aglio e Basilico.
(Fonte Wikipedia)
Tempo di realizzazione: 35 minuti
Grado
di difficoltà (da 1 a
5): 1
Ingredienti per 3 porzioni
50 g di foglie di basilico lavate delicatamente e asciugate
1 spicchio piccolo di aglio fresco
1 pizzico di sale grosso integrale
100 ml di olio extravergine d'oliva
60 g di parmigiano reggiano grattugiato
40 g caprino stagionato grattugiato (ci va il pecorino se volete realizzare l'originale pesto)
20 g di pinoli
300 g di bavette
Procedimento
Porre l’aglio sbucciato,1 pizzico di sale grosso e metà dei pinoli nel mixer freddo (lasciarlo in congelatore per 10 minuti) e iniziare a tritare.
Aggiungere le foglie di basilico asciutte e dare un altro colpo di lame.
Versare l'olio, i pinoli rimanenti e frullare sempre ad intermittenza per non ossidare il basilico.
Aggiungere i formaggi e dare un'ultima mixata.
Amalgamare bene gli ingredienti fino ad ottenere una salsa omogenea e porre in frigorifero fino al momento di usarlo.
Mettere sul fuoco una pentola con abbondante acqua salata e, quando l'acqua sarà in bollore, far cuocere la pasta.
Ora mettere il pesto in una zuppiera e stemperarlo con un po' di acqua di cottura della pasta.
Mescolare con una spatola e, non appena la pasta sarà cotta, aggiungerla direttamente al pesto;
amalgamare il tutto per insaporire, infine servire le vostre bavette al pesto, guarnendo con qualche foglia di basilico.
50 g di foglie di basilico lavate delicatamente e asciugate
1 spicchio piccolo di aglio fresco
1 pizzico di sale grosso integrale
100 ml di olio extravergine d'oliva
60 g di parmigiano reggiano grattugiato
40 g caprino stagionato grattugiato (ci va il pecorino se volete realizzare l'originale pesto)
20 g di pinoli
300 g di bavette
Procedimento
Porre l’aglio sbucciato,1 pizzico di sale grosso e metà dei pinoli nel mixer freddo (lasciarlo in congelatore per 10 minuti) e iniziare a tritare.
Aggiungere le foglie di basilico asciutte e dare un altro colpo di lame.
Versare l'olio, i pinoli rimanenti e frullare sempre ad intermittenza per non ossidare il basilico.
Aggiungere i formaggi e dare un'ultima mixata.
Amalgamare bene gli ingredienti fino ad ottenere una salsa omogenea e porre in frigorifero fino al momento di usarlo.
Mettere sul fuoco una pentola con abbondante acqua salata e, quando l'acqua sarà in bollore, far cuocere la pasta.
Ora mettere il pesto in una zuppiera e stemperarlo con un po' di acqua di cottura della pasta.
Mescolare con una spatola e, non appena la pasta sarà cotta, aggiungerla direttamente al pesto;
amalgamare il tutto per insaporire, infine servire le vostre bavette al pesto, guarnendo con qualche foglia di basilico.
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