FUSILLI FATTI IN CASA - Tina Bacco
Ero molto piccola quando mia nonna mi insegnò a fare i fusilli
con il ferro, grazie a lei ho imparato tante cose, il ferro però è rimasto per
parecchi anni nel cassetto ed i fusilli li ho sempre comprati, per questione di
tempo infatti rinunciavo a farli e la fase che non mi stimolava era quella
dell’allungamento della pasta per la formazione dei piccolissimi filoncini da
passare al ferro.
Ho pensato di riprendere il ferro e di trovare un modo più semplice per realizzarli impiegando pochissimo tempo, forse questa cosa come me l’avranno già pensata in tanti ma mi va di condividerla lo stesso sperando possa servire a qualcuno di voi.
Insomma per realizzare fusilli tutti uguali e in pochissimo tempo faccio così :
Dopo aver fatto riposare l’impasto stendo la pasta con il matterello o con l’imperia usando il numero 1, cerco di ottenere delle strisce di pasta di circa 6 cm di altezza, poi passo sulle strisce il matterello tagliatelle strette e dopo averli staccati e rotolati velocemente tra le mani ecco pronti i filoncini, il resto poi si fa in un baleno.
Ho pensato di riprendere il ferro e di trovare un modo più semplice per realizzarli impiegando pochissimo tempo, forse questa cosa come me l’avranno già pensata in tanti ma mi va di condividerla lo stesso sperando possa servire a qualcuno di voi.
Insomma per realizzare fusilli tutti uguali e in pochissimo tempo faccio così :
Dopo aver fatto riposare l’impasto stendo la pasta con il matterello o con l’imperia usando il numero 1, cerco di ottenere delle strisce di pasta di circa 6 cm di altezza, poi passo sulle strisce il matterello tagliatelle strette e dopo averli staccati e rotolati velocemente tra le mani ecco pronti i filoncini, il resto poi si fa in un baleno.
Tempi di lavorazione:
1 ora e 30 minuti
Tempi di riposo: 30
minuti
Tempi di lievitazione:
Grado
di difficoltà (da 1 a
5): 2
Ingredienti per 4
porzioni:
400 g di semola rimacinata di grano duro
200 ml di acqua molto calda
6 g di sale
400 g di semola rimacinata di grano duro
200 ml di acqua molto calda
6 g di sale
Procedimento :
Setacciare la farina e disporla a fontana sul piano di lavoro, salare l’acqua, riscaldarla ed inserirla al centro della fontana, con l’aiuto di una forchetta o usando le mani portare la farina dai bordi verso l’interno così che cominci ad assorbire l’acqua, a completo assorbimento iniziare l’impasto.
Impastare in questo modo, usando la mano destra tirare il composto verso l’interno e spingere poi verso l’esterno, girare l’impasto di un quarto e continuare così per almeno 10/15 minuti e cioè fino a che il composto non risulti liscio e compatto.
Visto che le farine non sono tutte uguali e il loro potere di assorbimento cambia vorrei consigliare di non usare tutta la farina quando si crea la fontana ma lasciarne un po’ da parte, la si userà durante la lavorazione e se dovesse essere necessario.
Terminato l’impasto avvolgerlo in pellicola e lasciarlo riposare per almeno 30 minuti.
Trascorso il tempo di riposo (assolutamente necessario per lavorare la pasta) infarinare di semola il piano di lavoro, prendere il composto e con il matterello stenderlo ad uno spessore di circa 4/5 mm.
Questa operazione la si può fare anche usando la sfogliatrice ad esempio la Imperia in questo caso la pasta andrà passata usando la tacchetta 1.
Tra una sfoglia e l’altra, l’impasto non lavorato in quel momento va assolutamente avvolto in pellicola.
Andranno realizzate delle fasce di pasta alte circa 6 cm.
Fatto questo, spolverare di semola la fascia di pasta su entrambi i lati e passarci sopra con pressione decisa il matterello tagliatelle strette.
Separare i piccoli bastoncini di pasta e rotolarli tra le mani cosi da formare i filoncini.
Disporre su un vassoio un canovaccio pulito e infarinato leggermente di semola.
Cominciare a fare i fusilli, prendere il ferro adatto, poggiarlo con delicatezza sul filoncino e con movimento deciso ma senza premere molto formare il fusillo, tutto in un unico movimento (senza andare avanti e indietro e senza mettere la mano sul fusillo che si sta lavorando), sfilare il fusillo dal ferro e metterlo sul canovaccio, man mano che si formano metterli l’uno accanto all’altro lasciando un leggero spazio.
Per quanto riguarda la cottura portare ad ebollizione l’acqua, salare qb e versare i fusilli, coprire per far riprendere il bollore, dovranno cuocere 5 o 6 minuti al massimo.
Provarli comunque durante la cottura e prima di scolarli.
Trattasi di una pasta molto semplice, formata da sola acqua e farina dunque lega con salse dal gusto deciso, a base di carne o di pesce ma anche salse più semplici a base di verdure e non ma che però siano gustose.
Setacciare la farina e disporla a fontana sul piano di lavoro, salare l’acqua, riscaldarla ed inserirla al centro della fontana, con l’aiuto di una forchetta o usando le mani portare la farina dai bordi verso l’interno così che cominci ad assorbire l’acqua, a completo assorbimento iniziare l’impasto.
Impastare in questo modo, usando la mano destra tirare il composto verso l’interno e spingere poi verso l’esterno, girare l’impasto di un quarto e continuare così per almeno 10/15 minuti e cioè fino a che il composto non risulti liscio e compatto.
Visto che le farine non sono tutte uguali e il loro potere di assorbimento cambia vorrei consigliare di non usare tutta la farina quando si crea la fontana ma lasciarne un po’ da parte, la si userà durante la lavorazione e se dovesse essere necessario.
Terminato l’impasto avvolgerlo in pellicola e lasciarlo riposare per almeno 30 minuti.
Trascorso il tempo di riposo (assolutamente necessario per lavorare la pasta) infarinare di semola il piano di lavoro, prendere il composto e con il matterello stenderlo ad uno spessore di circa 4/5 mm.
Questa operazione la si può fare anche usando la sfogliatrice ad esempio la Imperia in questo caso la pasta andrà passata usando la tacchetta 1.
Tra una sfoglia e l’altra, l’impasto non lavorato in quel momento va assolutamente avvolto in pellicola.
Andranno realizzate delle fasce di pasta alte circa 6 cm.
Fatto questo, spolverare di semola la fascia di pasta su entrambi i lati e passarci sopra con pressione decisa il matterello tagliatelle strette.
Separare i piccoli bastoncini di pasta e rotolarli tra le mani cosi da formare i filoncini.
Disporre su un vassoio un canovaccio pulito e infarinato leggermente di semola.
Cominciare a fare i fusilli, prendere il ferro adatto, poggiarlo con delicatezza sul filoncino e con movimento deciso ma senza premere molto formare il fusillo, tutto in un unico movimento (senza andare avanti e indietro e senza mettere la mano sul fusillo che si sta lavorando), sfilare il fusillo dal ferro e metterlo sul canovaccio, man mano che si formano metterli l’uno accanto all’altro lasciando un leggero spazio.
Per quanto riguarda la cottura portare ad ebollizione l’acqua, salare qb e versare i fusilli, coprire per far riprendere il bollore, dovranno cuocere 5 o 6 minuti al massimo.
Provarli comunque durante la cottura e prima di scolarli.
Trattasi di una pasta molto semplice, formata da sola acqua e farina dunque lega con salse dal gusto deciso, a base di carne o di pesce ma anche salse più semplici a base di verdure e non ma che però siano gustose.
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