PANFORTE - Tiziana Famoso
Ha
origini molto antiche; tipico dolce natalizio, a quei tempi veniva chiamato
Pane Aromatico, Pan Pepatus o Pane Natalizio. L'antica ricetta conteneva conce
di arancia, cedro e melone, mandorle e spezie. Tutti ingredienti ad allora
piuttosto costosi, per tanto, la produzione era destinata esclusivamente ai
nobili, ai ricchi ed al clero. Con il tempo la ricetta subì varie modifiche
fino al 1879 anno in cui la Regina Margherita si recò a Siena e per l'occasione
uno speziale preparò un panforte senza la concia di melone e ricoperto di
zucchero vanigliato al posto del pepe nero. Questa ricetta facilmente
realizzabile in casa è a base di frutta secca, arancia candita, zucchero, miele
e naturalmente le immancabili spezie. La forma che gli appartiene e qui esposta
è quella rotonda ma se volete potete realizzare un panforte rettangolare per
poi tagliarlo a cubetti e servirlo su un vassoio insieme ad altri dolcetti
natalizi. Come me vi potete divertire a confezionarlo in modo semplice e con
materiale facilmente disponibile in casa; avvolto con della carta bianca,
legato con spago da cucina e rifinito con una etichetta ritagliata da un
cartoncino.
Questo dolce si conserva a lungo, tenetelo in un ambiente fresco e asciutto e coperto con un foglio di alluminio.
Questo dolce si conserva a lungo, tenetelo in un ambiente fresco e asciutto e coperto con un foglio di alluminio.
Tempo di realizzazione:
45 minuti
Ingredienti per 3 panforti da
16 cm
150 g di Miele di Acacia
150 g di Fichi Secchi
300 g di Mandorle
150 g di Farina 0
200 g di Zucchero a Velo
150 g di Arancia Candita
1 Cucchiaino di Cannella
1 Spolverata di Noce Moscata
q.b. di Zucchero a Velo per decorare
150 g di Fichi Secchi
300 g di Mandorle
150 g di Farina 0
200 g di Zucchero a Velo
150 g di Arancia Candita
1 Cucchiaino di Cannella
1 Spolverata di Noce Moscata
q.b. di Zucchero a Velo per decorare
Procedimento:
Preriscaldate il forno a 140°C, una volta raggiunta la
temperatura infornate le mandorle precedentemente posizionate in modo uniforme
su una placca da forno.
Lasciate tostare per 15 minuti girando di tanto in tanto.
Nel frattempo riducete a piccoli pezzi l'arancia candita, i fichi secchi e le mandorle appena tostate.
In una ciotola miscelate lo zucchero a velo insieme alla farina setacciata e alle spezie.
Lasciate tostare per 15 minuti girando di tanto in tanto.
Nel frattempo riducete a piccoli pezzi l'arancia candita, i fichi secchi e le mandorle appena tostate.
In una ciotola miscelate lo zucchero a velo insieme alla farina setacciata e alle spezie.
Fate
ora sciogliere il miele in una casseruola capiente a fiamma dolce fino a raggiungere
la temperatura di 125°C. Lasciando sul fuoco e mescolando continuamente,
versate prima la frutta a pezzettini e poi la polvere di farina e zucchero.
Cuocete
fino a quando le polveri si saranno ben assorbite e gli ingredienti ben
amalgamati.
Rivestite con la cialda la superficie di una teglia rotonda, possibilmente con chiusura a cerniera (se siete sprovvisti della cialda potete utilizzare abbondante zucchero a velo) e versate all'interno il composto che dovrà raggiungere lo spessore di circa 2 cm.
Livellate bene aiutandovi con una spatola passata sotto acqua corrente e adagiate sulla superficie l'altro foglio di ostia.
Lasciate raffreddare completamente, passate una lama bagnata lungo i bordi e togliete dallo stampo. Qualora non stiate utilizzando il foglio di ostia, spolverizzate abbondantemente con zucchero a velo.
Rivestite con la cialda la superficie di una teglia rotonda, possibilmente con chiusura a cerniera (se siete sprovvisti della cialda potete utilizzare abbondante zucchero a velo) e versate all'interno il composto che dovrà raggiungere lo spessore di circa 2 cm.
Livellate bene aiutandovi con una spatola passata sotto acqua corrente e adagiate sulla superficie l'altro foglio di ostia.
Lasciate raffreddare completamente, passate una lama bagnata lungo i bordi e togliete dallo stampo. Qualora non stiate utilizzando il foglio di ostia, spolverizzate abbondantemente con zucchero a velo.
Link al Blog: www.limoneeliquirizia.net
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